3×07: Non mi fai paura
La paura di DVL
Una spaventosa puntata di dietrologia Videoludica che ricorda quella di Halloween dell’anno scorso ma che in realtà ha uno scopo del tutto diverso, e cioè di analizzare i “giochi di paura” nel corso della nostra vita e di come siano/siamo cambiati dagli ieri ad oggi. Ma prima di tutto Cesare Giraldi e Simone Gusella si fanno un trip di terrore col videogame “Metro: last light” in un “Primo avvio” da paura (non giochiamo mica tutto al day one). Usciamo momentaneamente da questo clima ansiogeno grazie a Marpo che ci parla di un “Eccesso anticipato” a base di anni ottanta, personaggi famosi e sparatorie col videogioco “BroForce“. Entriamo quindi bel cuore della discussione trattando i seguenti punti:
- Cosa faceva paura nei vecchi e tanto rimpianti videogiochi horror?
- Quale è il titolo Horror storico più terrificante della storia dei videogiochi secondo voi?
- Il gioco Horror è quasi prevalentemente roba prodotta dai giapponesi, cosa ne pensate?
- Edulcorazione o abitudine: parallelamente ai film di paura, i videogiochi si stanno ammorbidendo o siamo noi che non abbiamo più paura?
- Grandi serie che si adeguano al mercato diventando action adventure in terza persona hanno indotto i fan a chiedere più volte remake o riproposizioni di vecchie formule? Sono stati accontentati?
- E gli Indi? che ci propongono? La paura è sono una questione di tecnica evoluta o di intuizioni registiche e psicologiche?
- “The Evil Within” ci riporta al passato talmente tanto da essere un gioco vecchio? Diamo le nostre impressioni.
- Se siamo appassionati del genere, veramente, cosa ci auspichiamo per il futuro?
Infine il buon Carlo Burigana ci farà il sua consueto esame audio di un videogioco che, per l’occasione, sarà dedicato a “Dead Space”, con i suoi alti e bassi e con le sue guest star non propriamente a loro agio.
Come al solito vi auguriamo buon ascolto!